Louis-Jules Bouchot

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Louis-Jules César Bouchot

Louis-Jules César Bouchot (Parigi, 12 agosto 1817 – Parigi, 15 agosto 1907) è stato un architetto francese, che lavorò come capo architetto per la Compagnie des chemins de fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée.

Biografia

Nato nel 1817 a Parigi era figlio di Félix Bouchot, impiegato delle Poste francesi e di Adélaïde Louise Étienne.

Studiò architettura all’École des beaux-arts di Parigi dove fu allievo di Alphonse de Gisors, suo zio.

Divienne capo architetto della Compagnie des chemins de fer de Paris à Lyon et à la Méditerranée (PLM) prima di divenire architetto capo del Ministero della Guerra francese.

Per tutta la sua attività alternò committenze pubbliche a quelle private .

Morì il 15 agosto 1907, all’età di 90 anni, nel suo domicilio in rue de l'université n°6 a Parigi. Le sue esequie, con cerimonia religiosa, ebbero luogo nella chiesa di Saint-Thomas-d'Aquin di Parigi, venne sepolto al Cimitero di Montparnasse.[1]

Opere architettoniche rilevanti

  • Palazzo di giustizia di Tarbes (1850)
  • Château Talabot a Marsiglia per Paulin Talabot (1860)
  • Gli edifici dei Docks a Marsiglia (1863).[2]. Classificati monumenti storici.
  • La Stazione Centrale di Milano del 1864
  • Stazione di Valence
  • Stazione di Avignone
  • Stazione di Nizza
  • Ministère des Armées al N° 231 del boulevard Saint-Germain di Parigi. (1866-1883)
  • La Stazione di Milano nel 1864
    La Stazione di Milano nel 1864
  • La Stazione di Nizza nel 1865
    La Stazione di Nizza nel 1865
  • Facciata della stazione di Valence.
    Facciata della stazione di Valence.
  • Facciata della stazione di Avignone
    Facciata della stazione di Avignone

Onorificenze

Note

  1. ^ Site Structurae, Louis-Jules Bouchot
  2. ^ Site pss-archi.eu Hôtel des Docks (consultato il 13 luglio 2011).

Bibliografia

  • Jean-Claude Daufresne, 7. Louis-Jules Bouchot (1817-1907) : à l'Odéon de 1854 à 1897, nel Théâtre de l'Odéon: architecture, décors, musée, Éditions Mardaga, 2004 ISBN 9782870098738, (pp. 78–90)
  • François Pourpardin, Les bâtiments voyageurs édifiés le long de la ligne impériale (La Compagnie du PLM : les gares de l'architecte Jules Bouchot), nella Revue d’histoire des chemins de fer, No 38, 2008, (pp. 59–71).

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