Gianni e il magico Alverman

Gianni e il magico Alverman
Titolo originaleJohan en de Alverman
PaeseBelgio
Anno1965
Formatoserie TV
Genereavventura
Stagioni1
Episodi16
Durata30 min (episodio)
Lingua originalefiammingo
Dati tecniciB/N
1,66:1
Crediti
IdeatoreKarel Jeuninckx, Lo Vermeulen
Interpreti e personaggi
  • Frank Aendenboom: Gianni Claeszoon
  • Jef Cassiers: Alverman
  • Cyriel Van Gent: Don Cristobal de Bobadila
  • Rosemarie Bergmans: Rosita de Bobadila
  • Dolf De Winter: Otorongo
  • Alex Cassiers: Guy de Sénancourt
  • Ward De Ravet: Zio William
  • Fanny Winkler: Zia Liezelotje
  • Vic Moeremans: Ome Ben
  • Walter Moeremans: Cipolla
  • Jos Mahu: Pietro
  • Chris Lomme: Simone
ProduttoreRik Van den Abbeele - Universal Video
Prima visione
Prima TV originale
Data23 ottobre 1965
Rete televisivaBRT
Prima TV in italiano
Data5 gennaio 1970
Rete televisivaPrimo canale Rai
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Gianni e il Magico Alverman (Johan en de Alverman) è il titolo di una serie televisiva belga di lingua fiamminga ideata da Karel Jeuninckx e prodotta nel 1965 dalla Universal Video. La serie fu trasmessa tra il 1965 e il 1966 in una sola stagione di 16 episodi dalla rete televisiva belga BRT, e andò in onda in Italia a partire da lunedì[1] 5 gennaio 1970 alle 18,15 sul Primo canale della Rai nello spazio televisivo della tv dei ragazzi.

I protagonisti della serie sono personaggi particolari, atti ad attirare l'attenzione di un pubblico infantile, alcuni con caratteristiche magiche, misteriose. Le avventure si svolgono in un mondo ambientato tra il medioevo e l'inizio dell'era moderna (più precisamente agli inizi del XVII secolo), tra boschi fatati, grotte (in cui vive il popolo di Alverman), taverne, dimore signorili e castelli. Il soggetto e l'ambientazione possono essere considerati antesignani del genere fantasy. Lo sceneggiato ebbe un immediato successo ed è annoverato fra i programmi cult del periodo. Il ritornello del motivetto suonato col piffero dal folletto Alverman ("Don Cristobal, vorrei sposar sua figlia ...") divenne il tormentone fra i giovani del periodo. Alverman, co-protagonista della storia, è stato certamente il personaggio più popolare fra il pubblico, tanto che in località Assais nel comune di Verzegnis, in Carnia, alla grotta più estesa è stato dato il nome La grotta Magico Alverman. Gli episodi sono stati girati in Belgio a Bookrijk, nel castello di Gaasbeek e nelle grotte della zona. Il telefilm andò in onda in 6 paesi: Belgio, Paesi Bassi, Germania, Svezia, Norvegia e Italia. Della serie è disponibile il DVD in lingua italiana, con gli episodi trasmessi, uscito nel novembre 2012 (a lungo aveva attecchito una leggenda metropolitana sulla presunta perdita della versione in italiano da parte della Rai). Tratto dalla sceneggiatura televisiva, nel 1966 fu pubblicato in Belgio il romanzo Johan en de Alverman[2], che uscì in Italia nel 1970 col titolo Gianni e il Magico Alverman[3].

Trama

Gianni Claeszoon, un giovane studente di medicina, si è appena laureato. Senza molte risorse economiche, per riposarsi dalle fatiche degli studi, si reca in vacanza presso il mulino ad acqua degli zii William e Liezelotje. Durante la sua permanenza si invaghisce della bella Rosita, figlia del nobile don Cristobal de Bobadila. Il suo desiderio di frequentare la fanciulla è però contrastato dal cattivo di turno Guy de Sénancourt, un nobile borioso e spia francese, ma favorito come sposo dal padre della ragazza. Un giorno Pepito, il pappagallo di Rosita, sfugge al controllo della ragazza. Gianni che si doveva recare al Mulino degli zii passando per la scorciatoia di un bosco magico, si imbatte in Alverman, un curioso ometto che pronuncia frasi magiche, suona il flauto saltellando e parla solo in una lingua sconosciuta. Durante il cammino ritrova il pappagallo di Rosita. Alverman si rivelerà essere un folletto originario della mitica terra di Avalon, che vive nelle caverne dei dintorni insieme ai suoi simili. Tra i due nasce fin dall'inizio una forte amicizia, tanto che Alverman regala a Gianni il magico anello Fafifurni[4]. Tra varie peripezie la presenza di Alverman si rivelerà determinante nel contrastare i tentativi dei cattivi Don Cristobal e Guy de Sénancourt di ostacolare in ogni modo i due innamorati, contribuendo al lieto fine della storia.

Doppiaggio italiano

Doppiaggio a cura della SINC Cinematografica. Principali doppiatori:

Note

  1. ^ Lunedì era il giorno di programmazione del telefilm sul Primo canale Rai.
  2. ^ Lo Vermeulen, Karel Jeuninckx, Johan en de Alverman, editore Antwerpen – Utrecht / Standaard/Boekhandel pp. 109 - 1966 (in fiammingo)
  3. ^ Lo Vermeulen, Karel Jeuninckx (traduttore Jannette Poletti) Gianni e il magico Alverman, Istituto Geografico De Agostini, 1970
  4. ^ Solo 10 anni prima Tolkien scrive Il Signore degli Anelli.

Bibliografia

  • Lo Vermeulen, Karel JeuninckxJohan en de Alverman, Standaard/Boekhandel, 1966 (in fiammingo)
  • Lo Vermeulen, Karel Jeuninckx (traduttore Jannette Poletti) Gianni e il magico Alverman, Istituto Geografico De Agostini , 1970

Collegamenti esterni

  • (EN) Gianni e il magico Alverman, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • (EN) Gianni e il magico Alverman, su Box Office Mojo, IMDb.com. Modifica su Wikidata
  • La TV dei Ragazzi: Gianni e il Magico Alverman, su alverman.it. URL consultato il 2 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 14 aprile 2008).
  • I DVD delle 16 puntate in italiano, su elleu.com. URL consultato il 24 novembre 2012 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2013).
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