Alberico Casardi

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Alberico Casardi (Siena, 3 febbraio 1903 – dopo il 1968) è stato un diplomatico italiano.

Biografia

Dopo la laurea in giurisprudenza conseguita nel 1925 presso l'Università di Roma "La Sapienza", è stato nominato, a seguito a esame di concorso, volontario della carriera diplomatico-consolare il 27 giugno 1927.

Dal 1953 al 1956 ha svolto il ruolo di rappresentante permanente per l'Italia presso le Nazioni Unite a New York. In occasione dell'ammissione dell'Italia nell'ONU, Casardi pronunciò il 20 dicembre 1955 il primo discorso dell'Italia in qualità di membro delle Nazioni Unite.[1]

Dal 1958 al 1962 è stato vicesegretario generale della NATO e, tra il 4 marzo e il 21 aprile 1961 ha svolto le funzioni di Segretario generale.

Dal 1962 al 1965 è stato ambasciatore d'Italia in Belgio.

È stato collocato a riposo il 1º marzo 1968[2].

Onorificenze

Note

  1. ^ (EN) Alberico Casardi, Permanent Representative of Italy - Statement in 10th GA Session, 560th meeting, December 20, 1955, su baldi.diplomacy.edu, Il Monferrato. URL consultato il 14 agosto 2022.
  2. ^ Diplomatici cessati dal 1946 al 2004
  3. ^ Sito web del Quirinale: dettaglio decorato.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Foto di Alberico Casardi in Immaginario Diplomatico - Raccolta di foto storiche su diplomatici italiani a cura di Stefano Baldi
Predecessore Ambasciatore Italiano in Belgio Bandiera del Belgio Successore
Pellegrino Ghigi 1962 - 1965 Aldo Maria Mazio
Predecessore Rappresentante permanente per l'Italia presso l'ONU Bandiera delle Nazioni Unite Successore
Gastone Guidotti 1953 - 1956 Leonardo Vitetti
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